Importanti le citazioni di due studiosi, il Conte Balbi Valier e lo storico Semenzi. Il primo fu il selezionatore della varietà Balbi “con acini tondi e dal sapore e gusto fine, tendente all’aromatico”, coltivato in tutto il comprensorio insieme alla varietà Glera.
Lo storico Semenzi scriveva “[…] squisitissimi vini bianchi sono la verdisa, il prosecco e la bianchetta (glera dall’acino lungo)”, vitigni che compongono ancora oggi l’uvaggio del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.