Cenni Storici
La produzione di vini bianchi di particolare pregio nella zona di Conegliano e Valdobbiadene è testimoniata fin dal XIII secolo negli atti del periodo della dominazione della Serenissima. La fama dell’antenato del Prosecco è cresciuta nei secoli e verso la metà del 1800 si iniziò a coltivare lo stesso in purezza. Importanti le testimonianze del Conte Balbi Valier, selezionatore della varietà Balbi, e quelle dello storico Semenzi sull’uvaggio del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.
Valdobbiadene, il territorio del Prosecco
L’area del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG si trova in provincia di Treviso, a pochi chilometri da Venezia. Si trova nella fascia collinare immortalata nei quadri del Giorgione e del Cima da Conegliano, giusto in mezzo tra le Dolomiti ed il mare Adriatico. La posizione garantisce una combinazione unica e quasi magica, con evidenti influenze positive sulla qualità dell’uva.
La coltivazione del Prosecco
L’area di coltivazione è costituita da colline i cui pendii sono stati nel tempo modellati dal lavoro dell’uomo. Il paesaggio è bellissimo, ma il terreno è difficile da coltivare con i suoi vigneti posti sui ripidi pendii.
Le operazioni in vigneto sono necessariamente effettuate a mano e questo consente di preservare l’integrità delle bucce degli acini, fondamentale per la conservazione e il successivo trasferimento degli aromi nei vini.
Il Valdobbiadene Superiore DOCG
Un excursus sul Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, dalla vendemmia alle tecniche di fermentazione.
Dal Brut all’Extra Dry, passando per una particolare interpretazione del Prosecco Superiore spumante, solo per conoscitori: il Brut zero.
Caratteristiche organolettiche e consigli sugli abbinamenti a tavola… 77vintidó ti guida a gustare il Valdobbiadene Prosecco Superiore.
Il Cartizze
Il Valdobbiadene Superiore di Cartizze, o tradizionalmente Cartizze, è prodotto in una ristretta area di 107 ettari, riconosciuta per la sua unicità.
Questo vino particolare, è considerato il migliore tra i vini spumanti a base di uve Glera, ed è sicuramente il più raro, data anche la ristretta zona di origine e le caratteristiche uniche di terreno ed esposizione dei vigneti. Gli ettari di vigna nel Cartizze hanno prezzi tra i più alti al mondo… perché se ne ricavano uve e vini che valgono oro.
Il vino col fondo
Il vino col fondo o sur lie è rifermentato in bottiglia, sui propri lieviti, secondo il metodo tradizionale. Si tratta del modo storico, il più antico, in auge in tutta la zona d’origine del Prosecco Superiore DOCG e non solo, per conservare valorizzandolo il vino migliore della produzione di una certa annata. Quel vino che si intende conservare e mettere da parte per le occasioni buone, vendere o regalare alle persone importanti, da consumare anche l’anno dopo e oltre.
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